Con piacere diamo diffusione dell'iniziativa:
Anche per il 2023, il Comitato Regionale Toscana organizza un corso on-line per preparare gli aspiranti radioamatori a sostenere l’esame ministeriale.
Il corso si svolgerà sulla piattaforma Microsoft Teams. I partecipanti saranno seguiti da un team di formatori e da tutor appartenenti alle sezioni distribuite sul territorio della regione. Il corso inizierà nel mese di marzo 2023, prevede una lezione della durata di due ore ogni settimana nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre ed ottobre, e si concluderà appena prima dell’esame ministeriale, che è previsto nel mese di novembre 2023.
Le lezioni si terranno il mercoledì, con orario dalle 21:15 alle 23:15. In ogni lezione ci saranno fasi di spiegazione degli argomenti, test di verifica e simulazioni di esame. Sarà sempre possibile confrontarsi con i docenti ed i tutor. Ai partecipanti saranno richiesti alcuni incontri in presenza con la Sezione ARI territorialmente competente per l’iscrizione all’Associazione, la consegna dei materiali, l’accoglienza nell’Associazione e un primo avvio alle attività radioamatoriali.
Il corso è gratuito. E’ richiesta l’associazione all’ARI Radio Club in una delle 26 sezioni toscane.
Se sei interessato a partecipare al corso inserisci i tuoi dati di contatto nel modulo che troverai all’indirizzo:
https://www.ari-crt.it/wp/formazione/
Entro il 10 febbraio riceverai il link per partecipare alla videoconferenza di presentazione del corso che si terrà il 15 febbraio 2023 alle 21:15.
Ti aspettiamo!

Daniele ci ha chiesto la disponibilità per una mattinata di radio con i ragazzi della gruppo scout “Livorno 10” in occasione del 65mo raduno mondiale JOTA, acronimo di Jamboree On The Air e in contemporanea con JOTI, dove I sta’ per Internet.
Naturalmente non avremmo potuto lasciar cadere una così buona occasione per fare un po’ di traffico. Così ci siamo coordinati in Sezione, e grazie a Pietro e Daniela, locali agganci livornesi dell'AGESCI, abbiamo provveduto a fare un sopralluogo della “location” come si dice adesso, e organizzare una stazione radio piccola ma completa.
Nel fare questo tipo di attività si mettono alla prova sia la capacità di noi OM di impiantare un punto di ricetrasmissione in breve tempo e in condizioni non ottimali, ma anche la possibilità di esternare ad un pubblico ignaro di questa tecnologia, le possibilità che il mezzo può ancora offrire, con la passione che ancora ci ispira nel continuare l’attività che stimola a nuove esperienze e conoscenze.

Nonostante ciò, siamo riusciti a collegare un paio di stazioni JOTA italiane, Gorizia e Bergamo, anche se ne abbiamo ascoltate altre dalle zone 0 e 6, ma senza la possibilità di farci ascoltare sui 40 metri. Ma la cosa più importante è che abbiamo avuto l’opportunità di interagire con questi ragazzi ( da 11 a 16 anni), spiegando un po’ loro di cosa stavamo trattando. Non è facile intercettare l’attenzione di giovani immersi nella realtà dei cellulari, ma la speranza è che il seme gettato riesca poi a far germogliare la curiosità, che secondo me è la molla che spinge a cercare.
In questo siamo stati aiutati dai capi pattuglia che hanno stimolato i loro ragazzi a chiedere chiarimenti e informazioni. Insomma una bella esperienza che ci ha impegnati per quasi tutta la mattina. Come operatori e divulgatori hanno partecipato Alessandro IZ5CMI e Marco I5KOV, affiancati da Ivo I5XX, Daniele IU5HKX e Pietro I5OON.
Ci siamo ripromessi di partecipare anche il prossimo anno, la consapevolezza di dover migliorare le condizioni per le comunicazioni via radio e la trasmissione del nostro entusiasmo. Arrivederci
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Dopo mesi di inattività dovuta ad un guasto tecnico, la sala radio della Prefettura di Livorno è stata riattivata grazie all’intervento di alcuni soci. La sala radio è composta da un apparato HF Yaesu FT-450 corredato da un'antenna filare per i 40m e 80m e da una radio Kenwood per le trasmissioni in VHF/UHF. La gestione è completamente sotto l'egida dell'ARI di Livorno su attivazione della locale prefettura.
Nell’occasione dell'intervento sono state revisionate le antenne, testati gli apparati HF e VHF ed approntata al meglio la scrivania di custodia/operazioni. Adesso la sala è di nuovo pronta per le prove di sintonia con le altre prefetture italiane e attraverso il ponte radio R1 è possibile collegare tutta la provincia di Livorno in VHF quale canale alternativo di emergenza.
Oggi 20 dicembre 2020 alle ore 11 l' ARI Sezione di Livorno ha tenuto un "NET", un incontro organizzato in radiofrequenza, per permettere ai soci ed agli amici radioamatori di scambiarsi gli Auguri per le prossime festività. L'usuale incontro che ogni anno si teneva presso la Sezione non è stato ovviamente possibile per le limitazioni imposte dalla pandemia. Il brindisi è stato "virtualizzato", con le radio VHF tutte collegate al ponte radio "R1" che da qualche mese ha ripreso le attività dalla sua collocazione natale nei pressi della località del Castellaccio. A fare le funzioni di capo maglia è stato Marco I5KOV che con il nominativo della sezione IQ5LI ha coordinato il traffico di oltre 20 partecipanti. Tanti nominativi noti ma anche nuovi radioamatori, qualcuno con la patente appena ricevuta, tanti livornesi, ma anche diversi operatori che si sono uniti dalla costa livornese e dall'isola d' Elba. Un semplice evento che ha permesso di dimostrare che mai come adesso la radio è in grado di superare i limiti che la diffusione del virus sta imponendo alla nostra società.
A coloro che non hanno potuto partecipare, un sincero augurio di Buone Feste dalla Sezione ARI di Livorno.
Il titolo scelto per questo piccolo articolo, racchiude tutto il lavoro tecnico e di mediazione effettuato dalla squadra ARI LIVORNO per ripristinare una componente importantissima per la vita della sezione, ovvero il ripetitore VHF R1. Credo che oltre alla funzione principale prettamente incentrata alla comunicazione radioamatoriale o di emergenza che sia, svolga anche l’importante compito di aggregazione e punto di riferimento per i soci della sezione e per i radioamatori dell’intera provincia di Livorno. Non è raro, infatti, che venga detto: “Ci troviamo sull’R1!”.
Leggi tutto: R1 Sezione ARI Livorno: quando il risultato è l'essenza della squadra